Regione Veneto, DGR1599/2023 – Ammodernamento delle macchine agricole – PNRR: M2C1 2.3

Aggiornamento: con DGR354/24 del 04/04/24 sono state apportate le seguenti modifiche

  • Entro il 31maggio 2024 – Termine di acquisizione delle domande di sostegno.
  • Entro il 15 giugno – Le Regioni o Province autonome comunicano il valore complessivo, in euro, dei contributi richiesti e il numero delle domande ricevute.
  • Entro il 31 agosto 2024 – Selezione delle domande ammissibili e formazione della graduatoria (elenco dei progetti ammissibili) e comunicazione ai beneficiari con indicazione delle condizioni per il finanziamento e la realizzazione dell’iniziativa. La graduatoria dovrà essere pubblicata sul sito della Regione o Provincia autonoma e inviata tramite PEC al MASAF ai fini dell’individuazione complessiva a livello nazionale di almeno 10.000 beneficiari.
  • Entro il 15 settembre 2024 – Trasmissione al MASAF, da parte delle Regioni e Province autonome, dell’esito della selezione delle domande e della formazione della graduatoria con l’indicazione delle somme eccedenti quelle necessarie al pagamento di tutti i beneficiari ammessi, ai fini della successiva
    riassegnazione delle risorse da parte del Ministero.
  • Entro il 30 settembre 2024 – Riassegnazione da parte del MASAF delle risorse eccedenti di cui al punto precedente.
  • Entro il 30 novembre 2024 – Trasmissione da parte delle Regioni e Province autonome della documentazione finalizzata all’attestazione del conseguimento del target UE M2C1-7.
  • Entro il 31 dicembre 2025 – Completamento degli investimenti e presentazione della domanda di pagamento del saldo da parte dei beneficiari.
  • Entro il 30 giugno 2026 – Erogazione del contributo per tutti i beneficiari (M2C1-8 target UE).
    Al fine di salvaguardare l’effetto incentivante dell’aiuto, sono considerate ammissibili le operazioni per le quali il beneficiario ha avviato i lavori o le attività e ha sostenuto le spese dopo la presentazione della domanda di aiuto

 

Con Delibera 1599/2023 la Regione Veneto ha aperto i termini per la presentazione delle domande a valere su PNRR – Missione 2 componente 1, Investimento 2.3 – Innovazione e meccanizzazione nel settore agricolo e alimentare con una dotazione finanziaria Regionale: 24.779.436,26 Euro .

Destinatari

1) le micro, piccole e medie imprese agricole e le loro cooperative e le loro cooperative e iscritte alla Camera di commercio e titolari di fascicolo aziendale aggiornato
2) le imprese agro-meccaniche.

Interventi ammissibili

I progetti ammissibili al contributo riguardano l’ammodernamento del parco macchine agricole, oltre agli investimenti nei sistemi di agricoltura di precisione per l’efficientamento della produzione agricola.
Nello specifico, i seguenti progetti vengono considerati ammissibili:
a) Supporto all’investimento in macchine e attrezzature per l’agricoltura di precisione. Se dotate di motore questo deve essere elettrico o a biometano;
b) Sostituzione di veicoli fuoristrada per agricoltura e zootecnia;
c) Supporto all’investimento per l’innovazione dei sistemi di irrigazione e gestione delle acque.
d) Le spese generali collegate alle spese di cui alla lettera a) come onorari di architetti, ingegneri e consulenti, compresi per consulenze in materia di sostenibilità ambientale ed economica, nella misura massima del 5% delle voci di cui alla lettera a).

Contributo

Il contributo è concesso nella forma di contributo in conto capitale. L’aliquota di contributo applicabile è:
• 65% dell’importo della spesa ammissibile
• 80% dell’importo della spesa ammissibile nel caso di giovani agricoltori.
Per Giovane agricoltore si intende “Il giovane agricoltore che si insedia, o si è insediato di recente, per la prima volta in un’azienda agricola è considerato capo azienda se assume il controllo effettivo e duraturo dell’azienda agricola in relazione alle decisioni inerenti alla gestione, agli utili e ai rischi finanziari. ”L’insediamento come “capo azienda” deve essere avvenuto entro i cinque anni precedenti alla data di presentazione della domanda di sostegno.

Limiti di spesa

La spesa massima ammissibile riferita agli investimenti è pari a:
1) euro 35.000,00 per gli investimenti di cui alle lettere a) e c)
2) euro 70.000,00 per gli investimenti di cui alla lettera b) anche in modalità combinata con i punti a) o c)
Proposte progettuali di importo superiore a detti limiti potranno essere comunque finanziate e il contributo concedibile sarà calcolato nei limiti della menzionata spesa ammissibile fino a un massimo di 35.000,00 euro per le lettere a) e c), anche in modalità combinata e fino a un massimo di euro 70.000,00 per la lettera b), anche in modalità combinata con i punti a) e/o c). Il soggetto richiedente presenta un’unica domanda di aiuto che può comprendere anche più investimenti di cui alle lettere a), b) e c), fermo restando che la spesa massima ammissibile per domanda è pari a euro 70.000,00 e che il limite di spesa ammissibile per gli investimenti di cui alle lettere a) e c) è di euro 35.000,00

Tempistiche e criteri di definizione della graduatoria

A tutte le domande in possesso dei requisiti richiesti, corredate da tutta la documentazione richiesta, verrà attributo un punteggio in base agli elementi di priorità e preferenza.
Le istanze, in base al punteggio attribuito, saranno inserite in graduatoria e saranno ammesse al beneficio sino a utilizzare il budget di spesa previsto dalla programmazione finanziaria.
Le domande di sostegno potranno essere presentate fino al 31/03/2024.
Risulta quindi essenziale provvedere quanto prima alla messa a punto delle stesse. Chiediamo di essere contattati e di ricevere la documentazione entro il 01/03/2024.
Si ricorda che, pena la non ammissibilità dell’investimento, gli interventi devono essere avviati dopo la presentazione della domanda di aiuto ed entro la data ultima di rendicontazione, fissata al 31/12/2025.

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