CCIAA BRESCIA: contributi alle micro pmi bresciane per smart working e per l’impresa digitale (agef 2006)

Risorse e finalità

La Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Brescia stanzia un fondo di EURO 1.000.000 a favore delle micro PMI bresciane operanti in tutti i settori economici (commercio, turismo, servizi, artigianato, industria), allo scopo di incentivare e promuovere l’utilizzo dello smart working nelle imprese e la diffusione delle tecnologie digitali.

Possono partecipare anche le aziende beneficiarie del precedente bando, Agef 2004, purchè ovviamente non richiedano il contributo sulle medesime spese

Tempistiche

Sarà possibile predisporre le domande dall’ 1 dicembre 2020.

L’invio si potrà effettuare da lunedì 11 gennaio 2021 a lunedì 18 gennaio 2021, dalle ore 9 e fino alle 16.
Le istanze in eccedenza rispetto al fondo stanziato continueranno a pervenire, e ad essere protocollate, fino alle ore 16 del giorno in cui si è verificato l’esaurimento dei fondi, termine entro il quale il bando comunque chiuderà. Le graduatorie verranno effettuate in base all’ordine cronologico di invio delle richieste

Misure finanziabili

MISURA 1.
Servizi di consulenza e formazione finalizzati all’adozione di un piano di smart working:
– Attività preliminari all’adozione del piano di smart working;
– Attività di formazione rivolta ai dipendenti dell’impresa;
– Avvio e monitoraggio di un progetto pilota.
Acquisto di “strumenti tecnologici” per l’attuazione del piano di smart working:
–Acquisto di nuova strumentazione tecnologica hardware (notebook, smartphone, accessori);
– Acquisto di software funzionali allo svolgimento della prestazione lavorativa in modalità smart working e/o digitale da remoto.

MISURA 2.
Investimenti in innovazione nell’ambito del progetto PID – Punto Impresa Digitale.

    • consulenza, relativa ad una o più tecnologie di cui agli allegati A e B della legge 11 dicembre 2016, n. 232 e s.m.i. e di altre tecnologie digitali propedeutiche o complementari, erogata da fornitori che sono elencati
      specificamente nel punto 5 del presente bando;
    • formazione, riguardante una o più tecnologie di cui agli allegati A e B della legge 11 dicembre 2016, n. 232
      e s.m.i. e di altre tecnologie digitali propedeutiche o complementari, erogata da fornitori che verranno elencati specificamente nel bando di concorso (la formazione non può avere un costo superiore al 30% del totale della spesa prevista dall’impresa);
    • acquisto di attrezzature tecnologiche e programmi informatici necessari alla realizzazione del progetto di
      digitalizzazione dell’impresa.

MISURA 3.
Progettazione, restyling e/o nuova realizzazione di siti web aziendali, anche di e-commerce, per lo sviluppo di azioni di web marketing dei propri prodotti, anche attraverso social media marketing, direct email marketing e mailing list.

MISURA 4.
Tecnologie per la sicurezza per la prevenzione di atti criminosi. Sono ammissibili gli investimenti sostenuti per l’acquisto di:

    • Impianti antintrusione: antifurti o allarmi con sistemi di rilevamento satellitare collegati alle centrali di vigilanza;
    • Attrezzature per video-sorveglianza; video-protezione con cassetta di registrazione
    • Impianti anti taccheggio, vetri antisfondamento, telecamere, casseforti e armadi blindati.

I predetti sistemi e dispositivi devono essere gestibili attraverso l’utilizzo di tecnologie digitali, comprovato
da idonea documentazione.

MISURA 5.
Riduzione consumi energetici ed impatto ambientale e rifiuti.
Sono ammissibili gli investimenti sostenuti per l’acquisto di:

    • 5.1 Attrezzature per il lavaggio delle stoviglie per uso professionale o di categoria A
    • 5.2 Attrezzature per il freddo (frigoriferi, celle frigorifere, congelatori, surgelatori, abbattitori termici,
      e simili) per uso professionale o di categoria A+o A++
    • 5.4 Attrezzature per la produzione di energia da fonti rinnovabili: Impianti fotovoltaici di
      generazione di energia
    • 5.5 Attrezzature per interventi finalizzati a migliorare l’efficienza energetica e gestione
      energetica: interventi per l’efficienza energetica degli impianti
    • 5.6 Riduzione dei rifiuti: compattatori di rifiuti organici/imballaggi, tritarifiuti ad uso professionale
      per attività di somministrazione.
      I predetti beni devono essere gestibili mediante tecnologie digitali per l’utilizzo energetico efficiente/il
      monitoraggio dei consumi/la riduzione delle emissioni, comprovato da idonea documentazione.

Spese ammissibili

E` ammesso al contributo esclusivamente l’acquisto di beni nuovi di fabbrica che dovranno essere installati nella sede operativa bresciana individuata dal richiedente ovvero gli investimenti finanziabili, elencati nelle cinque Misure sopra descritte, devono essere realizzati e pagati, in misura completa, nonché installati (nel periodo 1.8.2020-31.12.2020), presso la sede legale e/o operativa in provincia di Brescia, dove si esercita l’attività.
Non sono ammessi acquisti di parti nuove da sostituire ad attrezzature già in possesso del richiedente; il bando non finanzia riparazioni/sostituzioni di parti di beni strumentali. Non sono ammessi investimenti in leasing.

Entità del contributo
Il contributo concedibile è pari alla misura del 50% del costo sostenuto (al netto di I.V.A.) nel periodo 1.8.2020 – 31.12.2020.
Il contributo massimo per la Misura 1 è di euro 5.000 per ogni impresa.
Il contributo massimo per la Misura 2 è di euro 10.000 per ogni impresa.
Il contributo massimo per le Misure 3 e 5 è di Euro 5.000 per ogni impresa.
Il contributo massimo per la Misura 4 è di Euro 2.500 per ogni impresa.
La spesa minima ammissibile è di euro 1.000,00.

Premialità

a) IMPRESE FEMMINILI
E’ prevista una premialità aggiuntiva di € 1.000 al contributo che verrà erogato per le imprese femminili. Si considerano imprese femminili:
1. le imprese individuali in cui il titolare è una donna;
2. le società di persone o le società cooperative in cui la maggioranza dei soci è costituita da donne o la maggioranza delle quote di capitale è detenuta da donne;
3. le società di capitali in cui la maggioranza dei componenti dell’organo di amministrazione è costituita da donne o la maggioranza delle quote di capitale è detenuta da donne;
4. i consorzi composti dal 51% o più da imprese femminili come sopra definite.

I predetti requisiti di prevalente partecipazione femminile devono essere posseduti alla data di presentazione della
domanda di contributo e mantenuti fino alla concessione del medesimo.

b) RATING DI LEGALITA’ Viene determinata nella misura del 3% del fondo stanziato la riserva di risorse destinata alle imprese richiedenti, in possesso del rating di legalità. Nell’ambito di tale riserva sono riconosciute le seguenti premialità:
a) possesso di 1 stella di rating – premialità di € 150,00,
b) possesso di 2 stelle di rating – premialità di € 300,00,
c) possesso di 3 stelle di rating – premialità di € 500,00.

Massimale annuo
Il massimale annuale dei contributi camerali richiesti e concedibili ad ogni impresa bresciana, previsti dai bandi di concorso attivati per il 2020, è pari ad € 30.000,00.

 

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