Contributo aggiuntivo Fondimpresa, fino a 10.000€ per la tua PMI

La cifra assegnata, da un minimo di 1.500€ a un massimo di 10.000€, varia in base al regime di aiuti applicato e al maturando iniziale dell’anno in corso su tutte le matricole del Conto Formazione aziendale.

Nell’articolo vediamo alcune delle principali caratteristiche che deve avere una PMI per accedere al contributo.

Che caratteristiche deve avere la PMI per fare richiesta?

1. Le PMI devono avere un saldo attivo sul proprio Conto Formazione (dato dal totale di tutte le matricole INPS aderenti).
2. Le PMI devono aver maturato sul proprio Conto Formazione un accantonamento medio annuo, al lordo dell’utilizzo per piani formativi, non superiore a 10.000€. 
3. Possono beneficiare del contributo aggiuntivo le PMI che non hanno presentato alcun piano formativo sul precedente avviso di contributo aggiuntivo. 

Che piani formativi sono ammessi?

1. I piani possono essere sia aziendali che interaziendali, con ambiti multiregionali. 
2. La formazione è prevista per almeno 5 dipendenti per almeno 12 ore: in caso di aziende più piccole, possono partecipare a percorsi interaziendali. 
3. È possibile svolgere percorsi in materia di sicurezza sul lavoro, in base alla normativa vigente, per un massimo del 20% delle ore. 
4. Possono accedere alla formazione anche gli apprendisti per attività formativa obbligatoria, massimo 20% del piano formativo. 

Come viene erogato il contributo?

1. Il contributo è calcolato in base al maturando.
2. Il finanziamento massimo totale, che comprende i contributi aggiuntivi e il totale delle risorse accantonate sul Conto Formazione, non può superare i 40.000€. 
3. Il contributo sarà concedibile in “regime de minimis” o in 651/2014.
4. Se il piano comprendere formazione obbligatoria (apprendisti o sicurezza sul lavoro), si dovrà necessariamente optare per il “regime de minimis”.
5. La PMI deve anticipare le spese nel caso di piano aziendale; nel caso di piani interaziendali è la PMI capofila ad assumersi l’onere. Gli anticipi sono concessi solo per  piani superiori a 6.000€.

Che tempistiche devono avere i piani formativi?

1. L’attività formativa deve essere avviata entro 30 giorni dalla notifica di autorizzazione. 
2. Se la PMI ha urgenza di cominciare l’attività, può farlo non appena ha presentato il piano stesso, tramite la funzione “Avvio anticipato”. La PMI si assume la responsabilità ed è consapevole che, nel caso il piano non venga accettato, non potrà chiedere il rimborso delle spese sostenute a titolo di finanziamento. 
3. Fondimpresa si riserva il diritto di annullare il Piano, nel caso in cui non pervengano eventuali integrazioni richieste entro i termini o dopo 180 giorni senza azioni formative. 

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