Il tema sicurezza sul lavoro è una tematica che richiede la massima attenzione e la massima cura in ogni azienda, ma in particolar modo nelle aziende in cui si svolgono operazioni manuali. Questo è quindi l’oggetto del bando ISI INAIL, che, rinnovato annualmente, si pone l’obiettivo di incoraggiare le micro e piccole imprese, operanti nel settore della produzione primaria, all’acquisto e all’attenzione verso macchinari e attrezzature innovative, che riducendo il rischio di infortuni sul lavoro, abbattono anche le emissioni inquinanti, migliorano il rendimento e riducono il livello di rumorosità, per una sostenibilità generale del lavoro.

Chi sono i destinatari e che progetti vengono ammessi?

Il bando è suddiviso in 5 aree di finanziamento, ciascuna delle quali dedicata a una specifica tematica e di conseguenza a specifiche tipologie di impresa:

  1. Asse di finanziamento 1

In questo primo asse sono compresi i progetti di investimento per acquisto di macchinari e progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale da parte di imprese iscritte alla CCIAA (escluse micro e piccole imprese agricole per la produzione primaria dei prodotti agricoli o codici Ateco 2007 E38, E39). 

  1. Asse di finanziamento 2

In questo asse vengono finanziati i progetti per la riduzione del rischio da movimentazione manuale di carichi (MMC). Destinatari del finanziamento sono le imprese iscritte alla CCIAA e gli enti del terzo settore (escluse micro e piccole imprese agricole per la produzione primaria dei prodotti agricoli o codici Ateco 2007 E38, E39).

  1. Asse di finanziamento 3

I progetti di bonifica da materiali contenenti amianto messi in atto da imprese, anche individuali, iscritte alla CCIAA sono oggetto di quest’asse di finanziamento, che si pone l’obiettivo di rendere più salubri i luoghi di lavoro. 

  1. Asse di finanziamento 4

In questo asse ricadono i progetti per micro e piccole imprese operanti in specifici settori di attività, quali quelle classificate con i codici Ateco 2007 E38, E39, iscritte alla CCIAA. 

  1. Asse di finanziamento 5

Anche l’asse di finanziamento 5 è dedicata ai progetti delle micro e piccole imprese agricole, anche individuali, operanti nel settore della produzione agricola primaria dei prodotti agricoli iscritte nella sezione speciale (imprenditori agricoli, coltivatori diretti, imprese agricole) del Registro delle Imprese o aII’Albo delle società cooperative di Iavoro agricolo, della qualifica di imprenditore agricolo di cui all’articolo 2135 del codice civile e titolari di partita IVA in campo agricolo. 

Il sub asse giovani agricoltori è dedicato alle aziende formate da imprenditori agricoli che non superano i 40 anni di età: questo vale per il titolare nelle imprese individuali, per i due terzi dei soci nelle società semplici, in nome collettivo e cooperative; per oltre il 50% del capitale e degli organi di amministrazione nelle società di capitali. 

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A quanto ammonta e come viene erogato il contributo?

Le risorse destinate al finanziamento di questi progetti sono ripartite per regione/provincia autonoma e per aree di finanziamento. 

In ogni caso, il finanziamento ammonta al 65% delle spese al netto dell’IVA, con alcune specifiche:

  • per i progetti dell’asse 1,2 e 3 il finanziamento complessivo di ciascun progetto dev’essere tra i 5.000€ e i 130.000€ (escluse le aziende fino a 50 dipendenti che non hanno importo minimo per alcune tipologie di progetti);
  • per i progetti dell’asse 4 tra i 2.000€ e i 50.000€;
  • per i progetti dell’asse 5 il finanziamento è del 40% per le imprese agricole e del 50% per giovani agricoltori. Qui l’importo del finanziamento dev’essere tra i 1.000€ e i 60.000€. È contemplata la possibilità del noleggio con patto d’acquisto di trattori e/o macchine agricole e forestali. 

Il finanziamento avviene in conto capitale ed è calcolato sulle spese al netto dell’IVA.

Esistono delle limitazioni nel caso le domande di contributo siano state fatte anche negli anni precedenti; quindi, bisogna valutare di caso in caso la fattibilità della domanda. CiSei,.net è qui per aiutarti in questo, per farti accedere al giorno del click day senza problemi. 

I finanziamenti vengono erogati in regime “de minimis” per gli assi 1,2,3 e 4, mentre nel rispetto del regolamento per l’asse 5. 

Perché dovresti affidarti a noi?

Siamo attivi sui principali Fondi Interprofessionali, con un focus specifico tra gli altri su Fondimpresa: accedendo al contributo aggiuntivo si possono mettere a sistema progetti formativi utili per l’azienda, come ad esempio informatica, formazione esperienziale, analisi del clima aziendale, gestione dati, lingue straniere, solo per citarne alcuni.

Questi percorsi permettono di acquisire competenze aggiuntive che portano l’azienda stessa a posizionarsi in maniera differente sul suo mercato di riferimento e ad aumentare il senso di appartenenza tra i propri dipendenti.

CiSei.net accompagna le aziende in percorsi formativi finalizzati all’incremento delle competenze del personale umano, dall’inizio alla fine, secondo un preciso piano di lavoro:

1. Progettazione del piano di sviluppo

Partendo dall’ascolto delle richieste e delle necessità del cliente, studiamo un piano formativo personalizzato per fornire un servizio su misura.

2. Condivisione del piano

Il cliente è parte integrante del processo di progettazione, per soddisfare esigenze e aspettative.

3. Gestione completa della pratica di contribuzione

Ci occupiamo della gestione della pratica, dalla stesura dei documenti, alla rendicontazione finale, monitorando le varie fasi del percorso contributivo.

4. Corsi di formazione

Con la nostra rete di professionisti e docenti specializzati, offriamo progetti formativi su tutte le tematiche utili per le aziende, per far crescere il capitale umano e valorizzarlo.

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